Nonostante la sua estensione di circa 10.000 kmq e una popolazione di soli 545.130 abitanti al 31 dicembre 2022, la Basilicata è la terza regione più piccola d'Italia.

La Basilicata è, tra le regioni italiane, una delle meno esplorate. Tutti conoscono Matera, ma pochi sanno quante bellezze e quanti luoghi di interesse si nascondono nel resto del territorio, che ospita il sito di Tempa Rossa, uno dei giacimenti petroliferi su terraferma più importanti d’Europa.

L’area si estende su entrambe le province della Basilicata, Potenza e Matera, coinvolgendo un totale di 13 comuni: Accettura, Aliano, Anzi, Armento, Castelmezzano, Cirigliano, Corleto Perticara, Gorgoglione, Guardia Perticara, Laurenzana, Missanello, Pietrapertosa e Stigliano, con una popolazione complessiva di circa 15.000 abitanti.

Un territorio non sfiorato dal turismo di massa e ancora tutto da scoprire.

Attraverso un viaggio alla scoperta di antiche origini e tradizioni ancestrali, nell’alta Valle del Sauro, è possibile apprezzare reperti archeologici di pregio – testimonianze degli Enotri - provenienti da Armento e Guardia Perticara o le tracce della storia più recente di cui è stata protagonista Corleto Perticara come centro propulsore della insurrezione lucana contro i Borboni, che condusse all’annessione al Regno sabaudo e all’Unità d’Italia. La tradizione artigiana eccelle nella lavorazione della pietra arenaria di Gorgoglione, denominata in letteratura “flysch di Gorgoglione”, conosciuta ed esportata in tutta Italia.

Con un paesaggio ambientale di pregio, quest’area offre ai turisti più curiosi itinerari molteplici alla scoperta di tradizioni ancestrali, tra cui il Carnevale di Aliano e di Cirigliano con le loro maschere tipiche e il rito arboreo del Maggio di Accettura. Le vette mozzafiato come le Piccole Dolomiti Lucane di Castelmezzano e Pietrapertosa ripagano gli esploratori più avventurosi. Spingere lo sguardo nell’infinito del cosmo è possibile ad Anzi, presso il Planetario Osservatorio Astronomico, una struttura altamente tecnologica che permette ai visitatori del borgo di muoversi tra i pianeti e i corpi celesti. Per i turisti amanti degli itinerari religiosi, il borgo di Laurenzana offre il Convento francescano, fondato dai Padri Osservanti nel 1473 oltre alla Cattedrale di Santa Maria dell’Assunta, dove si conservano le reliquie del Beato Egidio, il frate dei miracoli nato a Laurenzana nel 1443.

La tradizione agricola, infine, che continua a vivere nei suoi eterni ed immutabili processi è all’origine delle immense distese di oliveti nel paese di Missanello, conosciuto come “Città dell’Olio”, dei campi di grano color ambra e del tipico pistacchio di Stigliano.